24 ore, una persona, due messaggi. Nel primo, via Facebook, mi ha invitato alla riunione dell’associazione a cui entrambi apparteniamo; nel secondo, via email, mi ha intimato un omissione di atti di ufficio.
Il flusso degli eventi è proseguito coerente a questo inizio.
Ancora pochi minuti e ancora due messaggi. Due email questa volta. La prima mi ha inserito in un settetto magico, chiamato a portare il mondo in un piccolo spicchio d’Italia. La seconda mi ha invitato a trasferirmi in Irlanda per farla esplorare a piccoli gruppi di italiani.
E così ancora pochi minuti dopo. Altri minuti due messaggi ancora. Uno per accompagnare dei canadesi in Birmania; uno per accompagnare dei Birmani in Italia.
Nel thè verde asiatico aromatizzato alla menta romagnola mi chiedo se, come the Yes Man, anch'io posso dire di sì a tutto.
Il flusso degli eventi è proseguito coerente a questo inizio.
Ancora pochi minuti e ancora due messaggi. Due email questa volta. La prima mi ha inserito in un settetto magico, chiamato a portare il mondo in un piccolo spicchio d’Italia. La seconda mi ha invitato a trasferirmi in Irlanda per farla esplorare a piccoli gruppi di italiani.
E così ancora pochi minuti dopo. Altri minuti due messaggi ancora. Uno per accompagnare dei canadesi in Birmania; uno per accompagnare dei Birmani in Italia.
Nel thè verde asiatico aromatizzato alla menta romagnola mi chiedo se, come the Yes Man, anch'io posso dire di sì a tutto.
1 commento:
Bello il tuo racconto di quotidianità. In effetti hai una grande quantità di proposte!
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